LL010 - Madonna Muromskaja

Dimensioni: 33x28x2cm

Riproduzione della Madonna MUROMSKAJA, realizzata e dipinta a mano su legno secondo i principi della scuola bizantina. Dipinta con tempera, coperta di oro in foglie su tavola di legno.
Con l’icona viene fornito il certificato di garanzia e la storia dell’icona stessa.

Nota: in virtù della elevata artigianalità (pittura e placcatura a mano) il prodotto potrebbe divergere nei particolari rispetto all’immagine rappresentata.

STORIA
L’icona, dal bizantino “eikona” e dal greco “eikon” (immagine), è nata intorno all’anno mille nell’ambito della civiltà bizantina (zona corrispondente all’attuale Turchia-Grecia) e nel tempo ha avuto il suo sviluppo prima nei Balcani per poi raggiungere la Russia.
L’icona non è un semplice quadro ma un messaggio di spiritualità che trascende il valore estetico.
Così le attuali riproduzioni delle icone create dagli artisti polacchi con lavori si sbalzo e di filigrana, con l’uso della pittura “antica”, di materie nobili e pietre dure, reinterpretano una preziosa tradizione tramandata nei secoli.
L’icona quindi è un oggetto che risponde ad una richiesta dell’acquirente raffinato che vuole scegliere prodotti di un certo valore artistico, originali e duraturi nel tempo.

MADONNA MUROMSKAJA
Questa icona fu portata a Murom dal santo Principe Costantino di Murom all’inizio del XII secolo.
A lungo egli si era sforzato di convincere i pagani di Murom ad accogliere la fede cristiana, ma essi non acconsentivano, giungendo perfino ad organizzare una congiura per ucciderlo.
Quando il Principe ne venne a conoscenza, con ardente preghiera si rivolse alla Madre di Dio e poi, portando la sacra icona, andò verso i pagani. Questi furono presi dalla paura, mutarono i loro pensieri ed essi stessi chiesero il battesimo.
Alla fine del XIII secolo quando sulla cattedra di Murom vi era il vescovo Vasilij, egli, recando in mano l’icona miracolosa, navigò sulla sua (mantello liturgico) fino a Starij Rjazan. Nel 1291 si trasferì quindi nella nuova sede episcopale di Novij Rjazan e lì portò anche l’icona della Madre di Dio Muromskaja, la cui festa è fissata al 12 aprile, giorno della memoria del santo vescovo Vasilij.

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